Ultime novità in campo fiscale
La mancata indicazione del costo della mandopera nelle fatture di acconto non fa perdere il diritto alla detrazione. Rimane però l’obbligo di indicare nella fattura a saldo il costo della manodopera per l’intero lavoro, tenendo conto anche della manodopera utilizzata da eventuali subappaltatori.
Leggi l'articoloSecondo le istruzioni dei modd. 730 e UNICO 2007, per l’applicazione della percentuale di detrazione si deve far riferimento alla data della fattura e non più a quella del bonifico, come è avvenuto finora. La detrazione per le spese sostenute nel 2006 la detrazione è del 41% per il periodo genanio-settembre e del 36% per […]
Leggi l'articoloSe non viene indicato in fattura il costo della manodopera si perde il diritto sia alla detrazione del 36% dalle imposte sui redditi che dell’IVA ridotta al 10%. L’IVA ridotta al 10% si applica solo alle prestazioni di servizi dipendenti da contratti di appalto e/o d’opera e alle forniture di beni con posa in opera […]
Leggi l'articoloDal 1° ottobre 2006 la detrazione IRPEF per gli interventi di ristrutturazione ediliza scende dal 41% al 36% e, correlativamente, si riduce l’IVA sulle manutenzioni straordinarie dal 20% al 10% (rimane l’IVA al 10% su restauro, risanamento conservativo e ristrutturazione, che è prevista per qualsiasi tipologia di immobile dall’art. 127 quaterdecies tabella A DPR 633/1972). […]
Leggi l'articoloPer dare diritto alla detrazione del 41% le fatture emesse dalle imprese che effettuano i lavori di ristrutturazione devono evidenziare separatamente l’importo delle forniture e della manodopera.
Leggi l'articoloLe agevolazioni della legge 449/1997 sono prorgate fino al 31/12/2006. Rimane il limite massimo di 48.000 euro per le spese sostenute (detrazione max. 19.680 euro da ripartire di 10 anni). Dal 1° gennaio 2006 la detrazione di imposta per le ristrutturazioni torna al 41%, a parziale compensazione dell’aliquota IVA, che passa dal 10% al 20% […]
Leggi l'articoloNel caso di prosecuzione di lavori iniziati prima del 2003, si applica il limite di 48.000 euro e non quello precedente di 150 milioni di lire (75.468,53 euro). Se il limite di 48.000 euro è già stato raggiunto negli anni precedenti (es. lavori iniziati nel 2001 e non ancora ultimati, non spetta alcuna agevolazione per […]
Leggi l'articoloRiepilogo della normativa e aggiornamenti per il 2001
Leggi l'articoloSono agevolabili le spese sostenute per la ristrutturazione di tutte le parti comuni di cui all’art. 1117 c.c. La parte residenziale dell’edificio deve essere superiore al 50% della superficie abitabile. Le spese sono detraibili nell’esercizio in cui l’amministratore paga le imprese, anche se le spese condominiali pagate dai condomini vanno a finire nell’anno successivo (la […]
Leggi l'articoloPossibilità di detrarre dall’Irpef lorda, fino alla concorrenza del suo ammontare, un importo pari al 41% delle spese sostenute nel 1998 e nel 1999, sino ad un massimo delle spese pari a 150 ML (agevolazione massima = 61,5 ML), da ripartire in quote costanti nel periodo di imposta in cui le spese sono state sostenute […]
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