Il reddito derivante dai buoni-lavoro istituiti dalla Legge Biagi non deve essere preso in considerazione per determinare se un familiare è fiscalmente a carico.
La norma di riferimento è il comma 2 dell’art. 12 del TUIR, il quale elenca una serie di redditi che, pur essendo esenti da imposizione IRPEF, devono essere presi in considerazione per verificare se il familiare è a carico: tali redditi sono quelli corrisposti da enti ed organismi internazionali, rappresentanze diplomatiche e chiesa cattolica.
Al di fuori di tali elenco tassativo, i redditi non rilevano per determinare il limite di 2.840,51 euro, al di sopra del quale il familiare non è a carico, per cui il soggetto che percepisce un reddito tramite voucher può essere a carico.