Ultime novità in campo fiscale
Il reddito derivante dai buoni-lavoro istituiti dalla Legge Biagi non deve essere preso in considerazione per determinare se un familiare è fiscalmente a carico. La norma di riferimento è il comma 2 dell’art. 12 del TUIR, il quale elenca una serie di redditi che, pur essendo esenti da imposizione IRPEF, devono essere presi in considerazione […]
Leggi l'articoloIl bollo applicato sulla fattura delle spese mediche può essere computato nella cifra su cui si calcola la detrazione se:– viene applicato dal cliente– viene applicato dal professionista ed esplicitamente riaddebitato in fatturadal momento che costituisce un costo accessorio della prestazione professionale. L’obbligato principale alla bollatura del documento è il professionista che emette la fattura; […]
Leggi l'articoloSecondo la Cassazione, l’esenzione dalla tassazione ai fini delle imposte sui redditi delle plusvalenze da cessione di immobili nei 5 anni dall’acquisto, qualora tale immobile sia stato adibito ad abitazione principale del contribuente (art. 81 comma 1 lett. b TUIR) costituisce un’agevolazione tributaria. Pertanto è il contribuente che deve essere in grado di dimostrare che […]
Leggi l'articoloSe l’immobile viene acquisito dal professionista a titolo gratuito, le spese di ristrutturazione sono deducibili nei limiti del 5% del valore dei beni ammortizzabili e l’eventuale eccedenza va ripartita in 5 anni. Solo per gli immobili acquistati a titolo oneroso, la deduzione avviene tramite l’ammortamento. Fanno eccezione le spese che, per loro natura, non possono […]
Leggi l'articoloLe ritenute subite sono deducibili, anche in assenza di certificazione, se il contribuente può dimostrare di averle subite. La prova può essere data tramite fattura e documentazione bancaria, dalla quale risulti che la somma incassata è al netto della ritenuta.
Leggi l'articoloLe mense (gestite direttamente o da terzi), le convenzioni con esercizi pubblici e i servizi sostitutivi (”ticket”) non sono assimilabili alle generiche somministrazioni di alimenti e bevande, pertanto non sono soggetti alla limitazione al 75% della deduciblità dei costi.
Leggi l'articoloIl credito che matura in capo all’erede per compensi relativi all’attività professionale svolta dal de cuius mantengono l’essenza di reddito professionale, anche se la somma non è più erogata al professionista. Tra la giurisprudenza di merito, nello stesso senso vi sono la decisione 5736/98 della Commissione tributaria centrale, ove si sottolinea anche che l’imposta di […]
Leggi l'articoloLa Corte di Cassazione conferma, come già espresso con la sentenza 2781/01, che i contributi previdenziali dei professionisti sono deducibili dal reddito professionale ai sensi dell’art. 54 TUIR e non come “contributi previdenziali obbligatori”. La somma pagata va quindi dedotta nel quadro RE e non nel quadro RP, con la conseguenza di essere deducibile anche […]
Leggi l'articoloI compensi degli amministratori delle società di capitali devono essere fissati con una specifica delibera assembleare che li quantifichi. Non è sufficiente la delibera che approva il bilancio in cui tali compensi figurano. In sostanza, gli amministratori non possono fissare il proprio compenso autonomamente e farselo successivamente “ratificare” dall’assemblea. L’assemblea che approva il bilancio può […]
Leggi l'articoloLa detrazione di imposta per l’acquisto di medicinali si applica solo ai farmaci per i quali è prevista l’autorizzazione all’immissione in comercio (AIC) da parte dell’AIFA. Per gli altri prodotti venduti in famracia non spetta nessuna detrazione. Lo scontrino fiscale della farmacia deve riportare la dizione “farmaco” o “parafarmaco”; non è necessaria l’indicazione anche del […]
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