Categoria: Diritto societario

Indipendentemente da quanto previsto dalla normativa fiscale, dal punto di vista civilistico le riserve da rivalutazione possono essere imputate a capitale oppure iscritte come riserve specifiche. Senza bisogno di attendere l’esercizio in cui il maggior valore del bene sia stato effettivamente recuperato (art. 2423 cod. civ.), il saldo attivo di rivalutazione è liberamente distribuibile quando […]

La mancanza dell’indicazione “unipersonale” o “a socio unico” nella denominazione di una Srl non fa venire meno la responsabilità limitata del socio unico, dal momento che l’unicità del socio è desumibile dal registro imprese. A tale omissione può al massimo essere applicata la sanzione prevista dall’art. 2630 codice civile.

Il termine per la convocazione dell’assemblea di approvazione del bilancio (o per la presentazione del biancio ai soci, nel caso delle Srl) può essere di 180 giorni invece che di 120 se ricorrono tutte le seguenti condizioni:– lo statuto prevede la situazione, come richiesto dall’art. 2364 codice civile– il ricorso al termine lungo sia dovuto […]

Secondo il Ministero delle Attività Produttive, siccome le nuove norme in materia di diritto societario sono state dettate per le società di capitali, è da escluderne l’applicazione alle società di persone. In senso contrario, ritenendo che la norma di semplificazione applicabile a tutti i tipi di società, proprio in quanto “norma di semplificazione”, si sono […]

Il nuovo diritto societario consente la costituzione delle società a tempo indeterminato o senza indicazione della durata. In tale caso, il socio può recedere in qualunque momento, con un preavviso di almeno 180 giorni (che lo statuto sociale può elevare ad un anno). La giurisprudenza ha sempre considerato come “costituite a tempo indeterminato” le società […]