Categoria: DDT

Per vincere la presunzione di cessione dei beni che, durante una verifica non sono rinvenuti in uno dei luoghi dove viene svolta l’attività, occorre: 1) dimostrare che i beni sono stati impiegati per la produzione, perduti o distrutti; 2) consegnati a terzi a titolo non traslativo della proprietà. Per dimostrare questo occorre, in alternativa, un’annotazione […]

Non occorre il DDT per trasferire i beni fra diversi magazzini della stessa impresa in quanto si considerano ceduti solo i beni che non si trovano più nei luoghi in cui il contribuente svolge la proprie operazioni né in quelli dei suoi rappresentanti (sedi secondarie, filiali, depositi, negozi, mezzi di trasporto nella disponibilità dell’impresa). In […]

Non è necessaria l’emissione della ricevuta fiscale o dello scontrino in presenza di DDT integrato con i corrispettivi dell’operazione oppure se viene emessa fattura immediata. A tale proposito, il ministero ha chiarito che la fattura immediata può essere emessa, oltre che su richiesta del cliente, anche per libera scelta del venditore o del prestatore.

Nel caso di emissione della fattura al momento dell’ordine, non è necessario alcun documento che scorti i beni durante il trasporto, perché il DDT serve solo per: – provare che i beni presso terzi sono a titolo diverso dal passaggio di proprietà; – avvalersi della facoltà di fatturazione differita della cessione dei beni.

La fattura immediata consente di non emettere ricevuta fiscale o scontrino La fattura differita consente alternativamente di non emettere ricevuta o scontrino se si emette DDT integrato con l’ammontare dei corrispettivi oppure di non emettere DDT se lo scontrino è “parlante” (cioè contiene codice fiscale dell’acquirente, quantità, descrizione e prezzo dei beni, importo totale, data […]

Se il giorno di compilazione della bolla è uguale a quello di spedizione della merce, si indica sulla fattura differita un’unica data, che è quella del DDT. Se la partenza della merce avviene in un giorno successivo a quello di compilazione del DDT, nella fattura differita si può fare riferimento sia alla data di compilazione […]

La fattura immediata è quella consegnata o spedita alla controparte entro la mezzanotte del giorno di effettuazione dell’operazione, senza che ci sia bisogno di emettere la fattura nell’istante in cui si compie materialmente l’operazione. La fattura differita non deve essere unica per ciascun periodo solare, ma possono esistere più fatture differite, ognuna delle quali riassumono […]

La legge prevede che la data del documento sia quella di effettuazione dell’operazione (ossia quella del trasporto). Tuttavia il contribuente può, come avveniva con la bolla, emettere il DDT prima dell’inizio del trasporto, indicando sia la data di emissione del documento, che quella di inizio trasporto. In questo caso la numerazione del DDT segue la […]

Documento di trasporto: deve scortare i beni per tutta la durata del viaggio e deve essere esibito a richiesta della G. di F. Documento di consegna: deve essere emesso prima dell’inizio del trasporto, ma può essere consegnato all’atra parte, anche tramite spedizione (vale anche il fax). Serve per la fatturazione differita dei beni che precedentemente […]

La bolla non è più necessaria per: – artigiani che, a seguito di contratti d’opera o appalto, trasportano i beni necessari alla realizzazione dell’opera (elettricisti, idraulici, ecc.)– imprese che spediscono la fattura entro la mezzanotte del giorno di effettuazione dell’operazione– trasporti fra sedi diverse della stessa impresa, purché queste siano state dichiarate con le modalità […]