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Ultime novità in campo fiscale


Accertamenti basati su medie di settore

Secondo la Corte di Cassazione, i valori percentuali medi di redditività dei settori non rappresentano un dato su cui è possibile basare una presunzione ex art. 2727 Codice Civile, ma il risultato di un’estrapolazione di dati disomogenei che, in nessun caso, possono fondare presunzioni qualificabili come gravi e precise. Pertanto, in assenza di altri elementi, […]

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Medici convenzionati con il SSN

I medici di medicina generale in convenzione con il SSN non sono soggetti all’IRAP dal momento che l’organizzazione non produce vantaggi economici rispetto a quanto deriva dalle capacità individuali. Dal momento che orari di lavoro, obbligatorietà della struttura minima e conformità a standard predefiniti sono stabiliti, mentre il compenso dipende solo dal numero di assistiti, […]

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Srl unipersonale e indicazione nella denominazione

La mancanza dell’indicazione “unipersonale” o “a socio unico” nella denominazione di una Srl non fa venire meno la responsabilità limitata del socio unico, dal momento che l’unicità del socio è desumibile dal registro imprese. A tale omissione può al massimo essere applicata la sanzione prevista dall’art. 2630 codice civile.

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Indetraibilità IVA per chi effettua operazioni esenti

La Commissione tributaria di Parma ha rimesso alla Corte di giustizia europea la questione relativa al pro-rata di indetraibilità IVA per chi effettua operazioni esenti. Secondo la Commissione tributaria, l’ar. 13 parte B lettera c) della VI direttiva comunitaria prevede che gli Stati membri devono esonerare dall’IVA le forniture di beni destinati esclusivamente ad un’attività […]

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Definizione di struttura

La presenza di una propria clientela, unitamente ad auto e telefono cellulare e alla possibilità di godere di credito non è sufficiente per l’assoggettamento ad IRAP di un professionista. I professionisti sono soggetti ad IRAP solo se il contribuente è il responsabile dell’organizzazione mentre è escluso dal tributo quando svolge l’attività all’interno di una struttura […]

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Immobili dei professionisti – spese di ristrutturazione

Se l’immobile viene acquisito dal professionista a titolo gratuito, le spese di ristrutturazione sono deducibili nei limiti del 5% del valore dei beni ammortizzabili e l’eventuale eccedenza va ripartita in 5 anni. Solo per gli immobili acquistati a titolo oneroso, la deduzione avviene tramite l’ammortamento. Fanno eccezione le spese che, per loro natura, non possono […]

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Detrazioni 36% e cessione dell’immobile

Nel caso di cessione di immobile ristrutturato la possibilità di detrarre il 36% passa all’acquirente dell’immobile, come previsto dall’art. 1 comma 7 legge 449/1997. Per “acquirente dell’immobile” si intende:– l’acquirente in piena proprietà dell’unità immobiliare oggetto dei lavori di recupero– l’acquirente di una porzione dell’edificio, nel caso di lavori svolti sull’intero edificio– l’acquirente di una […]

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Termine per la richiesta dei rimborsi

Il termine per la richiesta del rimborso, se non è possibile presentare dichiarazione integrativa a proprio favore, o se è già scaduto il termine relativo è di 48 mesi. Tale termine decorre:– dalla data di pagamento del saldo, se al pagamento effettuato in acconto (titolo provvisorio) non corrisponde un’uguale obbligazione a titolo definitivo– dalla data […]

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Compensi riscossi dagli eredi del professionista

Il credito che matura in capo all’erede per compensi relativi all’attività professionale svolta dal de cuius mantengono l’essenza di reddito professionale, anche se la somma non è più erogata al professionista. Tra la giurisprudenza di merito, nello stesso senso vi sono la decisione 5736/98 della Commissione tributaria centrale, ove si sottolinea anche che l’imposta di […]

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