Dal 1° ottobre 2006 la detrazione IRPEF per gli interventi di ristrutturazione ediliza scende dal 41% al 36% e, correlativamente, si riduce l’IVA sulle manutenzioni straordinarie dal 20% al 10% (rimane l’IVA al 10% su restauro, risanamento conservativo e ristrutturazione, che è prevista per qualsiasi tipologia di immobile dall’art. 127 quaterdecies tabella A DPR 633/1972). Per l’aliquota IVA da applicare si deve fare riferimento alla data di pagamento: se questo è effettuato dopo il 1° ottobre, la fattura va emessa con IVA al 10%, indipendentemente dall’esecuzione dei lavori.
Anche il limite su cui calcolare le agevolazioni viene portato dal 1° ottobre 2006 a 48 mila euro per immobile, indipendentemente dal numero di comproprietari e dal numero delle comunicazioni inviate al centro servizi di Pescara.
Da ultimo, a decorrere dal 4 luglio 2006, chi realizza gli interventi deve indicare in fattura il “costo della manodopera utilizzata”, pena la perdita dell’agevolazione IRPEF per il committente