Le agevolazioni della legge 449/1997 sono prorgate fino al 31/12/2006. Rimane il limite massimo di 48.000 euro per le spese sostenute (detrazione max. 19.680 euro da ripartire di 10 anni).
Dal 1° gennaio 2006 la detrazione di imposta per le ristrutturazioni torna al 41%, a parziale compensazione dell’aliquota IVA, che passa dal 10% al 20% per manutenzioni ordinarie e straordinarie (rimane al 10% per manutenzione straordinaria di edifici pubblici, risanamento, ristrutturazione edilizia e ristrutturazione urbanistica).
In caso di trasferimento tra vivi, spettano all’acquirente le detrazioni non utilizzate dal venditore, ma l’acquirente deve essere in grado di esibire la documentazione prodotta dal venditore. Se il trasferimento interessa solo una quota dell’immobile, la detrazione rimane al venditore.
Prorogata anche, fino al 30/6/2007, l’agevolazione per chi acquista abitazioni ristrutturate entro il 31/12/2006, da imprese di costruzione o da cooperative edilizie. Questa agevolazione non si applica sulle unità a destinazione non abitativa.
Per il rispetto del limite di 48.000 euro rimane il cumulo dei lavori 2004-2005, se l’intervento era già in corso al 31/12/2005.