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Ultime novità in campo fiscale

Ristrutturazioni edilizie 36%

La detrazione del 36% per le ristrutturazioni edilizie diventa strutturale con l’inserimento nel TUIR; non vi è più scadenza né necessità di proroga anno per anno.

Potranno beneficiare della detrazione tutti i contribuenti che possiedono o detengono un immobile in base ad un titolo idoneo (es. inquilino, comodatario usufruttuario), sempre entro il limite di 48 mila euro per unità immobiliare. La ripartizione è fissata in 10 anni per tutti i contribuenti, indipendentemente dall’età.

Viene aggiornato l’elenco dei lavori, che ora comprende
– lavori, anche di manutenzione ordinaria, sulle parti comuni condominiali, quali muri maestri, tetti e lastrici solari, scale, portoni, vestiboli. Rispetto ad oggi, verranno esclusi portinerie e ascensori.

– lavori sulle singole unità immobiliari per manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo. Vengono inserite nell’elenco anche le unità immobiliari rurali e le relative pertinenze.

– realizzazione di autorimesse e posti auto pertinenziali, anche a proprietà comune

– rimozione delle barriere architettoniche

– interventi di cablatura, risparmio energetico, antifurto, contenimento dell’inquinamento acustico e misure antisismiche.

Viene confermata anche la detrazione per gli acquirenti di immobili ristrutturati, pari al 25% del prezzo pagato per l’acquisto dell’unità immobiliare, ma solo se l’acquisto avviene nei 6 mesi successivi alla conclusione dei lavori.

La detrazione passa agli eredi, per le annualità non fruite dal defunto, ma solo se continuano a detenere materialmente l’immobile.

Nel caso di vendita dell’immobile, il trasferimento agli acquirenti è automatico, salvo diverso accordo tra le parti.

Fonte: Sole 24 ore del 2011-12-05 pag. 10

Provvedimento: Legge del 2011-12-04 num. Salva Italia