La circolare dà istruzioni agli uffici affinché questi non utilizino in modo “indiscriminato (o automatico)” il reddito calcolato da Gerico come reddito accertato in capo al contribuente.
In particolare gli uffici devono:
– valutare gli aspetti di tipo tecnico-metodologico che portano dallo studio alla stima del reddito
– valutare la correttezza del cluster di riferimento
– escludere la presenza di fattori che abbiano condotto ad un reddito inferiore, anche con l’aiuto degli indicatori di normalità economica.
Inoltre, i contribuenti che si collocano nell’intervallo di confidenza dello studio (reddito superiore a quello minimo) devono ora essere considerati coerenti