Nel concetto di “costo di acquisto” da utilizzare per il confronto con il capitale preso a mutuo sono compresi:
– compensi pagaati per mediazione immobiliare
– spese per pratiche presso il tribunale o il giudice tutelare (in caso di presenza di minorenni)
– spese sostenute nell’ambito di procedure concorsuali
– onorario notarile relativo alla pratica di compravendita