La fattura immediata consente di non emettere ricevuta fiscale o scontrino
La fattura differita consente alternativamente di non emettere ricevuta o scontrino se si emette DDT integrato con l’ammontare dei corrispettivi oppure di non emettere DDT se lo scontrino è “parlante” (cioè contiene codice fiscale dell’acquirente, quantità, descrizione e prezzo dei beni, importo totale, data e ora dell’operazione, numero progressivo dello scontrino, matricola dell’apparecchio)
E’ ora possibile scegliere liberamente fra scontrino e ricevuta, in quanto soppresso il limite numerico di 4.000 ricevute all’anno (oltre il quale scattava l’obbligo dello scontrino) ed anche utilizzare i due sistemi congiuntamente (in caso di avaria del registratore di cassa si può emettere la ricevuta invece che usare il registro corrispettivi di emergenza).