Come già precisato nella risposta 3 della risoluzione 82 del 2020, qualora il canone di locazione sia stato tassato a IRPEF invece che a cedolare, la dichiarazione integrativa è totalmente a favore del contribuente, pertanto non comporta alcuna sanzione, neppure quella residuale, ma solo la presentazione del modello F24 a saldo zero.
La sanzione è invece dovuta qualora emergano redditi originariamente non dichiarati, anche se il saldo complessivo rimane a favore del contribuente.