Secondo la nota interpretativa del Ministero dello Sviluppo economico – sezione Registro imprese, il DL 7672013 afferma che il modello standard di atto costitutivo di Srl semplificata non solo non può essere derogato, ma non può neppure essere oggetto di integrazione con clausole non incompatibili con con quanto previsto dalla legge.
In particolare, NON sarà quindi possibile inserire clausole relative a:
– particolari diritti dei soci
– circolazione delle quote
– forme amministrative diverse dal CdA
– ulteriori fattispecie di recesso rispetto a quelle previste per legge
– esclusione dalla società
– termine di approvazione del bilancio superiore a quello di legge
– forme di decisione dei soci differenti rispetto all’assemblea
– quorum assembleari diversi da quelli di legge
– attribuzione ai soci di poteri di decisione sulla gestione della società (es. organo amministrativo con poteri di ordinaria amministrazione e assemblea con poteri di straordinaria)
Sembra che rimanga la possibilità di deroga (in quanto non sono fattispecie durature) per:
– data chiusura primo esercizio sociale
– durata in carica del primo organo amministrativo diversa dal tempo indeterminato.