I costi per la sponsorizzazione delle squadre sportive dilettantistiche sono deducibili, anche se possono apparire antieconomici, se sono coerenti con il fatturato dell’impresa che li sostiene. L’art. 90 comma 8 legge 289/2002 presume in forma assoluta che le spese fino a 200 mila euro all’anno in favore di società sportive dilettantistiche siano spese di pubblicità. Per quanto riguarda l’eventuale antieconomicità, il fisco non può sostenerla se le spese di sponsorizzazione rappresentano una piccola (3,38% nel caso oggetto del giudizio) percentuale del fatturato.